Venticinque anni di attività valgono un grande evento. Servizi comunali Spa ha spento le candeline del quarto di secolo lo scorso 2 ottobre, a Chiuduno, negli spazi della divisione ambientale. Una celebrazione che ha coinvolto tutti i dipendenti con le loro famiglie e i 114 soci. Con una ospite d’eccezione: la medaglia paralimpica Veronica Yoko Plebani, che ha tenuto a battesimo, insieme al direttore Enrico de Tavonatti, anche la posa della prima pietra dell’impianto/giardino che sorgerà proprio a Chiuduno, nell’area limitrofa a quella dove si è celebrato l’evento.
Una serata che si è rivelata un mix ben bilanciato fra una festa, con tutto l’orgoglio di una Società che è un patrimonio del territorio, e un balzo verso il futuro: l’impianto di trattamento dei rifiuti sarà un fiore all’occhiello dell’intera provincia bergamasca, un luogo in cui verranno trattate, in un contesto ambientale naturale, le frazioni carta, plastica e ingombranti.
L'impianto sarà caratterizzato da un impatto ambientale zero e sarà chiamato a convivere con la flora e la fauna locali, ma anche con laboratori agricoli per la micro-produzione di ortaggi, olio d'oliva, vino, fauna ittica allevata in un bio-lago di compensazione delle piogge meteoriche e piccoli animali da cortile, con lo scopo di testare in continuo la perfetta compatibilità dell'impianto rispetto all'ambiente in cui è inserito e per testimoniare che l'economia circolare non è solo uno slogan, ma è una componente fondante della nostra genetica. Nel corso della serata, c’è stata la posa simbolica della prima pietra, benedetta da Monsignor Maurizio Gervasoni, nativo di Sarnico e oggi Vescovo di Vigevano.
Negli interventi (particolarmente toccante la chiacchierata a cuore aperto fra de Tavonatti e Veronica Plebani, definita dallo stesso direttore “una compagna di viaggio”) è stato ricordato il lungo percorso della società, nata il 15 aprile del 1997 per rispondere ad un’esigenza reale e pratica del territorio e divenuta oggi punto di riferimento per 114 soci e per circa 500 mila utenti nelle province di Bergamo, Brescia, Cremona e Milano. Oggi Servizi comunali Spa dispone di un parco mezzi di 250 vettori, è fonte di lavoro per circa 400 persone fra dipendenti diretti e lavoratori delle cooperative che coadiuvano l’espletamento del servizio e dispone di 3 sedi operative: quella amministrativa di Sarnico, oltre che quelle di Chiuduno e Limbiate.