Conto alla rovescia anche a Corte Franca per l’avvio della “raccolta puntuale”. La clessidra calerà l’ultimo granellino di sabbia il 3 maggio prossimo, quando nel paese “cuore” della Franciacorta sarà definitivamente operativo il sistema di raccolta che prevede il PAYD, anagramma in lingua inglese che equivale a “paga per quello che butti”.
Servizi Comunali S.p.A., fornitore del Comune di Corte Franca per la raccolta dei rifiuti, ha già attivato con successo questa formula in altri 25 comuni, pari a un quarto dei 106 comuni serviti in 4 province lombarde e l’ha accompagnata con una massiccia campagna informativa (sette assemblee pubbliche esplicative, dal capoluogo alle frazioni).
Per “con successo” si intende anche un’evidenza numerica, nell’esperienza dei comuni che già attuano questa formula: riduzione del rifiuto secco e dei costi di smaltimento a vantaggio di comune (meno differenziato da smaltire) e cittadini (riduzione della quota variabile della tariffa).
Ora la parola passa ai nuovi bidoncini (distribuiti a tutte le famiglie) e alle guide, oltre che – valore aggiunto che solo Servizi Comunali S.p.A. offre – ai “Rumentologi”, veri e propri professionisti del rifiuto, che visiteranno a chiamata aziende e famiglie per illustrare tutti i dettagli dell’operazione.
